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Casa Editrice

La Casa Editrice

Casa Editrice Corvino Edizioni: ecco l’ultima specializzazione della pluridecennale azienda grafica Litostil sas di Fagagna. E’ nata grazie all’entusiasmo dei titolari e alla loro inclinazione alla cultura, nel suo senso più ampio del termine, ma, ovviamente, con un particolare occhio di riguardo a tutto quanto riguarda il Friuli. E’ una “creatura” giovane, ma piena di entusiasmo e con l’ambizione di crescere ancora. La decisione di dare vita a questa Casa Editrice è presto spiegata.

Ecco la Corvino Edizioni

Dalla Tipolitografia – un tempo si diceva più semplicemente stamperia – per conto terzi che ha sfornato centinaia, se non migliaia, di libri sui più svariati argomenti, dai funghi alle guide dei musei, dalla storia della grappa friulana alle cronache delle due guerre mondiali, dalla cucina friulana all’archeologia dei castellieri (e l’elenco potrebbe continuare) alla Casa Editrice Corvino Edizioni il passo è stato breve.

La scommessa di Litostil

La Litostil sas ha cioè sentito la necessità di “mettersi in proprio”, di provarci, come si direbbe oggi, agendo non più da intermediario fra Autore ed Editore, ma facendo interagire Autore e lettore. Il secondo è infatti il fruitore ultimo dell’opera scritta, di qualsiasi argomento – lo abbiamo visto – essa tratti. E lo fa nel rispetto della natura, essendo la prima tipografia ad aver ottenuto in Friuli Venezia Giulia le certificazioni FSC© e PEFC™, che promuovono la gestione responsabile e sostenibile delle foreste. Ma facciamo un salto indietro nella storia.

Un logo ricordando i notai

Le radici più remote del cognome Corvino attingono ai secoli compresi tra la fine del medioevo e l’età moderna. E sono riconducibili a un mestiere di prestigio nell’ambito della comunità, in quanto chi lo esercitava doveva possedere determinate conoscenze che gli altri non avevano. Stiamo parlando della

professione del notaio, con tutto ciò che ne consegue sotto il profilo sociale ed economico ed, ovviamente, giuridico. Sono stati più di 14 i notai Corvino attivi nella zona del Fagagnese ed altrove dalla metà del XV secolo al 1760.
Per questo motivo, a contraddistinguere i ‘prodotti’ della Corvino Edizioni c’è un logo particolare, risultato dall’insieme dei sigilli di tre notai Corvino, ossia Giovanni (1504-1537), Leonardo (1549) e Lorenzo (1571-1602), che dalla vita culturale di quel tempo lontano si affacciano ai giorni nostri.

Logo Giovanni Corvino
Logo Leonardo Corvino
Logo Lorenzo Corvino

Il cognome Corvino

Il cognome della famiglia Corvino nasce da un soprannome assegnato a Nicolò detto Corvino della Villa di Fagagna del quale si hanno notizie su un atto notarile del 1363.

Negli anni a venire, la famiglia si espanse in diversi rami e partecipò attivamente alle più importanti vicende della Comunità Tradizione dei Corvino – come desumiamo da “Nobili e popolari a Fagagna e nel suo castello nel Friuli dell’antico regime” di Alberto Asquini e “I nomi della gente” di Valter Zucchiatti, fu l’esercizio dell’arte notarile.

Nella famiglia ci furono vicari della Pieve, gastaldi, cancellieri della Comunità, chirurghi e camerari.

Pergamena del 28 ottobre 1395 nella quale si evince che Nicolò Corvino (Churvin) della Villa di Fagagna era già morto. dall'Archivio del Dott. Alberto Asquini
Pergamena del 28 ottobre 1395 nella quale si evince che Nicolò Corvino (Churvin) della Villa di Fagagna era già morto.
tratto da Archivio Asquini Fagagna

Nella Patria del Friuli

I Corvino rappresentarono anche il Comune nel parlamento della Patria ed in ambascerie presso la Signoria di Venezia.

Nel corso del 1500 fu la principale esponente della fazione popolare contro i feudatari del castello.

In seguito alcuni membri della famiglia, contrassero parentela sia con i consorti castellani che con altri nobili.

Nei primi anni del 1500, Leonardo Corvino sposò la vedova di un Savorgnan e fu poi accoltellato dal figlio di lei, Pierantonio.

Il notaio Mario Corvino, anche cancelliere della Comunità, sposò nel 1661 la nobile Elisabetta dei signori d’Arcano ed ottenne pure lui un titolo nobiliare. Sua sorella Caterina, nel 1657, sposò il nobile Gianfrancesco dei signori di Caporiacco.

Famiglia antica e blasonata

Un fatto emblematico: il 23 agosto 1499 la Comunità fu costretta a vendere al nostro antenato Antonio Gervasii Corvino, un livello di due staia di frumento per 20 ducati, per far si che con i soldi ricavati, la stessa Comunità potesse acquistare le provviste e le armi, per potersi difendere dall’invasione dei turchi, che arrivarono fino a Moruzzo.

Gli antenati della famiglia Corvino, dal 1300 ad oggi, hanno sempre vissuto a Fagagna ed ora è una delle famiglie più vecchie del paese.

Parte di albero genealogico da atto notarile, dall'Archivio del Dott. Alberto Asquini
Parte di albero genealogico da atto notarile, tratto da Archivio Asquini Fagagna

La Nostra Squadra

Gianfranco Corvino

Fondatore

Michele Corvino

Amministrazione

Nicola Corvino

Amministrazione

Claudio Bassi

Organizzazione Eventi – PR

Ennio Malisan

Illustratore

Francesco Affinito

Grafico

Stefano Martina

Responsabile Stampa Offset

Ivano Freschi

Responsabile Stampa Digitale

Stefano Gomirato

Responsabile Legatoria

Marica Pagazzi

Responsabile Distribuzione

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